La Sicilia è la più grande isola del Mediterraneo e con le sue isole, le Egadi, Eolie, Ustica, Pantelleria e le Pelagie è una tra le mete più desiderate dai turisti che vogliono godersi a pieno un viaggio tra storia, cultura e acque cristalline in Italia.
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SICILIA: COSA VEDERE
La Sicilia offre diversi luoghi di interesse molto importanti come la Valle dei Templi di Agrigento, il teatro romano di Taormina o le città di Ragusa, Modica e Noto, simbolo del barocco siciliano. Oltre all’arte e alla storia, la regione mediterranea dispone di una vasta ricchezza naturale, basti pensare ai vulcani Siciliani (Etna, Stromboli, Vulcano) o alle riserve naturali come quella dello Zingaro, nel trapanese.
IL BAROCCO IN SICILIA
Il barocco siciliano nasce nel XVIII secolo, in seguito agli interventi di ricostruzione succeduti al terremoto che colpì Val di Noto nel 1693.
La nascita e l’ampia diffusione del barocco siciliano è dovuta ad uno studio di Anthony Blunt, che conferisce a questo stile artistico una particolare declinazione del barocco, caratterizzato da un intenso decorativismo, senso scenografico e cromatico.
Uno tra i primi e i più importanti esempi di architettura barocca in Sicilia sono i Quattro Canti a Palermo, un incrocio monumentale tra due delle principali vie della città.
LA RISERVA DELLO ZINGARO
Con oltre sette chilometri di natura incontaminata, la Riserva Naturale Orientata dello Zingaro è una vera e propria perla del mediterraneo.
Istituita il 6 Maggio 1981 la Riserva dello Zingaro, prima area naturale protetta della Sicilia, è un vero e proprio paradiso naturale tra sentieri, calette, grotte, spiagge, rifugi e musei.
TAORMINA
Considerata uno dei piccoli tesori della Sicilia, la città di Taormina offre un’incredibile vista sul mare e sull’Etna ed è una tappa “obbligata” per tutti i turisti che vogliono visitare la regione. Nota soprattutto per il suo Teatro Antico, questa città si trova in una posizione collinare, con dirupi in discesa sul mare della costa orientale Siciliana.
Nelle immediate vicinanze di Taormina vi sono i Giardini Naxos, il Monte Etna e la città di Catania.
SICILIA: IMMERSI IN UN MONDO DI SAPORI
La tradizione gastronomica siciliana è tra le più ricche in Italia, frutto di tutte le culture che si sono susseguite nel corso dei secoli.
Da Nord a Sud, da Est a Ovest, i prodotti tipici siciliani sono un ottimo supporto ad un viaggio culturale e turistico, in grado di regalare un’esperienza enogastronomica difficilmente replicabile in altri territori.
Partendo dalla pasticceria, con il cannolo, la cassata siciliana, passando per le arancine, granite, panelle e pasta di mandorle, fino ad arrivare ai primi, come la pasta con le sarde, il cous cous e la pasta alla norma, è impossibile non provare almeno la metà di queste pietanze durante un viaggio in Sicilia.
SICILIA: QUANDO ANDARE
Il periodo migliore per visitare la Sicilia, se si vuole godere a pieno un viaggio all’insegna delle spiagge e delle acque cristalline, è sicuramente da Giugno a Settembre.
Se, invece, state effettuando un viaggio in Sicilia all’insegna dell’arte e della cultura, il periodo migliore per scoprire la storia millenaria della Sicilia è l’inverno, dove si gode di un ottimo clima, fresco e mai troppo caldo.
