Alla scoperta di Tokyo e della cultura giapponese, attraverso un tour esclusivo che collocherà la vostra permanenza tra le esperienze più belle della vostra vita.
Con i suoi 14 milioni di abitanti, Tokyo è la città più popolosa della Nazione, nonché Capitale del Paese del Sol Levante e cattura l’attenzione nel mondo intero grazie ai suoi enormi edifici e lo stile di vita abbastanza frenetico.
La città è suddivisa in ben 23 quartieri, ognuno dei quali ha da offrire qualcosa di diverso e unico nel suo genere. Ci sono quartieri in cui vi sono più divertimenti e attrazioni dirette ai giovani. Altri invece in cui si possono osservare più da vicino gli usi e costumi tradizionali.
Insomma, la Capitale del Giappone conquisterà tutti. Difatti, qualsiasi tipo di viaggiatore che passa per Tokyo finisce per lasciare il cuore tra i grattacieli di città e i templi che sorgono nella parte più antica della città.
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Da dove cominciare però? Una città così grande e cosmopolita, ha sicuramente bisogno di un po’ di tempo per essere vissuta in pieno. Ma insieme, cercheremo di individuare le principali attrazioni e i quartieri più interessanti.
Uno dei quartieri più famosi della Capitale, anzi forse il più conosciuto, è il Shibuya. Descritto come un quartiere giovane, alla moda e all’avanguardia, Shibuya è ricco di divertimenti, locali e centri commerciali.
Passeggiare di giorno o di notte, nelle coloratissime strade di questo quartiere è una sensazione inspiegabile. La zona più movimentata è quella adiacente alla stazione. A tal proposito, la stazione di Shibuya è da sempre protagonista di numerosi film e serie animate di stampo nipponico.
Sempre in questo quartiere, sorge l’incrocio più affollato del mondo. I turisti restano sempre increduli dinnanzi alle migliaia di persone che insieme, attraversano l’incrocio allo scattare del semaforo, in ordine e senza creare confusione.
Per godere al massimo del panorama di Shibuya, suggeriamo di visitare lo Starbucks e con un po’ di fortuna riuscirete a scattare qualche foto dalla splendida vetrata panoramica della caffetteria.
Infine, per completare la vostra passeggiata tra le strade di Shibuya consigliamo di andare a vedere da vicino la vera statua del cane Hachiko che sorge proprio lì dal lontano 1934.
Per gli amanti del passato e della tradizione nipponica, non può mancare una visita al distretto di Asakusa. Un quartiere in cui il tempo sembra essersi fermato all’epoca in cui Tokyo veniva ancora chiamata Edo.
Il Tempio Sensoji rappresenta il cuore del distretto e insieme alla millenaria porta Kaminarimon sono le attrazioni più suggestive del quartiere.
Il distretto di Asakusa però non è solo tradizione e spiritualità. Anzi, percorrendo la Nakamise Dori, è possibile visitare molti negozi e gustare piatti della cucina locale nei graziosi ristorantini.
Asakusa però è speciale anche perché ricca di aree verdi in cui potersi rilassare e per completare la vostra permanenza, vi suggeriamo di visitare anche l’osservatorio del Tokyo Skytree. Ovvero l’edificio più alto del paese, in cui sarà possibile godere dei panorami mozzafiato.
Conosciuto anche come il quartiere che non dorme mai, Shinjuku rappresenta senza ombra di dubbio il distretto più attivo della Capitale.
Nella zona sorgono tantissimi centri commerciali e per godere un po’ della movida locale, basta spostarsi verso Golden Gai, ovvero, una strada in cui ci sono circa 200 bar, che più che caffetterie sembrano dei piccoli chioschi grazie alle dimensioni ridotte particolarmente caratteristiche.
Nel distretto di Shinjuku ci sono anche molti locali per adulti, a luce rosse e sale da gioco pachinko. Le torri gemelle del Tokyo Metropolitan Government Building, dominano imponenti l’intero paesaggio ed è anche possibile salire gratuitamente per ammirare la città dall’alto.
Tokyo è così grande e variegata da poter accontentare tutti i tipi di viaggiatori. Anche i più giovani, stravaganti chiamati anche Otaku (una parola il cui significato somiglia molto a quello della parola nerd).
Per questa categoria di visitatori, suggeriamo di includere nella propria esperienza, una tappa presso Akihabara. Si tratta del quartiere più stravagante della città ma anche di uno di quelli più all’avanguardia grazie alla presenza di moltissimi centri commerciali completamente dedicati all’elettronica.
Sempre ad Akihabara, ci sono anche tantissimi negozi di oggettistica dedicati agli anime, i manga e i videogiochi. Una sorta di paese dei balocchi per quella fetta di turismo, capace di attraversare il mondo in aereo per poter vedere dal vivo gli scenari disegnati sui fumetti più famosi della storia.
Il quartiere, generalmente è abbastanza caotico. Tuttavia, ogni domenica, la principale via della città viene chiusa al traffico di automobili, per poter permettere a tutti di godere un’atmosfera davvero unica e caratteristica.
Uno dei quartieri più piacevoli e tranquilli della Capitale, è Ueno. Distretto in cui la natura incontra la cultura per offrire ai visitatori la magia del Parco Ueno.
Il parco ospita al suo interno il Museo Nazionale di Tokyo, il Museo di Arte Metropolitana, il Museo di Arte Occidentale e il Museo delle Scienze.
Oltre ad una bella scorpacciata di cultura, i visitatori amano perdersi per i magici sentieri del parco. Stradine costellate da piccoli santuari e alberi di ciliegio. Inoltre, all’interno del Parco Ueno è possibile rilassarsi sulle rive del lago Shinobazu e visitare lo zoo.
A pochi passi, è possibile visitare il Mercato di Ameyoko, particolarmente pittoresco e caratteristico, in cui vengono venduti alghe locali, tè e altri prodotti tipici.
Il quartiere più elegante di Tokyo è Ginza. Caratterizzato da un’architettura mozzafiato, questo quartiere rappresenta anche il centro delle nuove tendenze e dell’alta moda.
Nel quartiere ci sono numerosi centri commerciali, ristoranti e boutique di lusso accompagnati da raffinate caffetterie e delicatissime pasticcerie. L’attrazione principale di Ginza è la torre dell’orologio di Wako, un gigantesco store che vende articoli e gioielli di lusso.
Per gli amanti del teatro sarà sorprendete scoprire che proprio a Ginza, è situato il teatro più importante di Tokyo. Ovvero, il teatro Kabuki-za.
Visitare Ginza è sicuramente un’esperienza diversa rispetto agli altri quartieri ma questo non preclude la possibilità di vedere posti indimenticabili.
C’è una parte di Tokyo meno conosciuta che saprà ugualmente catturare l’attenzione dei turisti. Parliamo di attrazioni, luoghi nascosti di Tokyo a cui è stata data meno risonanza mediatica, ma che racchiudono in sé tantissima bellezza.
A soli 20 minuti di metro dal centro di Tokyo, c’è un piccolo paradiso naturale chiamato la Valle di Todoroki. Un’area verde dai paesaggi selvaggi, impreziositi da caratteristici ponticelli e sentieri in cui rinchiudersi per fuggire dal caos di città.
La Valle di Todoroki è caratterizzata dal fiume di Yazawa e da un’impetuosa cascata che porta dritto ad un magico giardino in stile giapponese. A completare questa magnifica oasi verde, il Tempio di Todoroki Fudosan.
I luoghi meno conosciuti della Capitale, spesso sono anche quelli meno contaminati dall’urbanizzazione. Parliamo di parchi e riserve che fungono da vero e proprio polmone della città.
Proprio come l’Istituto di Studi Naturali, situato proprio al centro della città, è una riserva di 20 ettari, che ospita al suo interno i giardini botanici.
È il luogo perfetto per congiungersi con la natura e conoscere tutte le informazioni in merito a tantissime specie vegetali.
Jimbocho è il nome del quartiere completamente dedicato ai libri e alla letteratura. Nel totale, si contano al suo interno circa 200 librerie, più negozi e attività, come caffetterie e musei, naturalmente dedicati alla letteratura.
Questo quartiere rappresenta la roccaforte dei dotti. Un luogo sicuro in cui ogni appassionato di un buon libro può recarsi e interfacciarsi con altre persone che coltivano gli stessi interessi. Inoltre, nel quartiere sorgono le migliori librerie, in cui è possibile trovare testi preziosi, da collezione.
Suggeriamo di visitarlo in quanto la sua atmosfera è molto suggestiva e si distacca completamente dal resto della Capitale.
I cibo giapponese è tra i apprezzati di tutto il globo e i suoi sapori sono tra i più ricercati. Per questo motivo, suggeriamo di cercare di conoscere più da vicino le principali pietanze della cucina giapponese.
Quando si pensa al cibo giapponese, la prima cosa che viene in mente è sicuramente il sushi, ma in verità, la cucina giapponese è molto ma molto di più.
Tokyo è la meta perfetta per poter assaporare la migliore cucina giapponese. Difatti, la città nipponica è ritenuta da tutti la Capitale Mondiale della Gastronomia.
Ma come accade in ogni Paese, anche in questo caso, il cibo è strettamente correlato agli usi, costumi e tradizioni locali. Intraprendiamo quindi un viaggio alla scoperta della cucina giapponese e delle sue tradizioni.
Per conoscere meglio la cucina giapponese bisogna capire anche la diversa concezione di “ristorazione”. Si possono incontrare bellissimi ristoranti più tradizionali, con i loro menù sontuosi, ma la vera scoperta sono gli Izakaya.
Gli izakaya sono dei piccoli pub giapponesi, molto simili a chioschi, ideati per offrire al pubblico del buon saké accompagnato dai piatti tipici del posto. In tutta Tokyo ci sono migliaia di questi piccoli pub e sono sempre affollati.
Per i giapponesi fermarsi a bere al termine di una giornata di lavoro è quasi un rito fisso. Per questo l’atmosfera è spesso divertente e festosa, proprio perché questi sono luoghi creati per rilassarsi in serenità e in buona compagnia.
Ognuno di questi piccoli pub offre un menù diverso anche se le pietanze principali sono sempre le stesse per tutti. Possiamo trovare del sashimi, il tofu, gli edamame, e varie insalate.
Naturalmente, non possono mancare grandi classici come il karaaghe, ovvero i bocconcini di pollo marinati. Oppure l’okonomiyaki (frittata giapponese), gli yakitori (spiedini di pollo o pesce alla griglia) e gli yakisoba (spaghetti saltati).
Una pietanza famosa e reperibile in ogni parte di Tokyo, è la tonkatsu. La classica cotoletta di maiale servita con la salsa tonkatsu, cavolo, riso e zuppa di miso.
La sua croccante panatura catturerà sicuramente la vostra attenzione e pare che la migliore tonkatsu di Tokyo si possa mangiare presso il Tonkatsu Aoki.
Un altro piatto famosissimo giapponese sono senza ombra di dubbio i soba. Spaghetti, o meglio noodle di grano saraceno, che vengono serviti sia caldi che freddi.
I soba rappresentano un piatto importante per la cucina giapponese, sia per la loro tradizione (la loro origine risale al periodo Edo 1603-1868), sia per il loro valore nutritivo. Un bel piatto di soba infatti rappresenta un perfetto mix di vitamine.
Nella versione calda, vengono serviti nel dashi, ovvero il brodo di cottura. Mentre nella versione fredda vengono spesso accompagnati dalle alghe nori.
I migliori soba possono essere mangiati presso due ristoranti: il Kanda Matsuya e il Tamawarai.
Una delle pietanze più curiose è sicuramente lo Shabu-Shabu. Chiamato così per il rumore che gli ingredienti fanno durante la cottura. È una delle pietanze più amate in Giappone e solitamente, viene preparato con manzo, verdure e tofu.
La migliore shabu-shabu di Tokyo si può gustare presso il Imafuku Suki Yaki, oppure al Seryna.
Naturalmente, nella permanenza a Tokyo non può mancare una bella scorpacciata di sushi, oppure di ramen. Ma sono piatti sicuramente più conosciuti di quelli già citati.
Anche se mangiare del sushi a Tokyo potrebbe diventare l’esperienza culinaria più incisiva della vostra vita. Se vuoi partire alla scoperta del Giappone, visita questo link, troverai tutti i dettagli dei vari tour che organizziamo per intraprendere insieme questa esperienza.
