fbpx
Giardini giapponesi

I giardini giapponesi rappresentano un elemento storico e distintivo del Paese del Sol Levante. Per oltre mille anni, in Giappone era uso diffuso realizzare bellissimi giardini, dall’atmosfera quasi fiabesca.

I giardini del Giappone si distinguono da quelli del resto del mondo, per la loro perfetta combinazione tra spazio, acqua e suono, che nell’insieme danno vita ad un luogo quasi magico.

L’idea di creare dei giardini da sogno, nasce nel periodo Asuka (tra il VI e il VII secolo circa), da mercanti giapponesi dell’isola di Honshū, dopo aver visto quelli già presenti in Cina.

È proprio dalla vicina Cina che il Giappone ha tratto ispirazione per la realizzazione di alcuni dei giardini più magici del globo. Nell’architettura di questi luoghi, prevale il colore bianco, come nelle mura e nella ghiaia che circonda le strutture.

Un altro elemento molto importante dei giardini nipponici è racchiuso nell’acqua. Molti di questi, ospitano al loro interno cascate o laghetti. Oltre naturalmente, ad una varietà di piante, fiori e specie animali, tipici del territorio.

Nonostante in Giappone ci siano tantissimi di questi giardini, i più belli ed acclamati dal pubblico sono tre e li illustreremo nei prossimi paragrafi.

Carpa giardini giapponesi

Iniziamo dal Giardino Kenrokuen

Il primo luogo magico che oggi presentiamo è il giardino Kenrokuen (兼 六 園). Situato presso Kanazawa, questo giardino è ritenuto uno dei tre giardini più belli del Giappone.

In origine, i terreni sui quali è stato edificato il giardino appartenevano al castello di Kanazawa. Il progetto di bonifica e realizzazione del giardino fu poi avviato dalla famiglia Maeda.

Fu aperto al pubblico solo nel 1871, ma da allora è divenuto una delle principali attrazioni del Giappone. Il paesaggio presente nel giardino Kenrokuen è veramente incredibile. Giochi d’acqua, piccoli ponti e case da tè che profumano di storia, rendono una semplice passeggiata, un’esperienza unica.

Grazie alla sua vegetazione incredibilmente varia, questo luogo può essere visitato più o meno in qualsiasi stagione. Per esempio, in primavera, i visitatori possono vedere i fiori di prugna, poiché fioriscono intorno a metà febbraio fino a fine marzo.

Ad aprile invece inizia la stagione dei fiori di ciliegio. Anche in autunno però questi giardini acquisiscono dei colori magici, attraverso ciliegi ed aceri che di solito cambiano colore da metà novembre a inizio dicembre.

GIARDINO KENROKUEN

Al 2 posto: il Giardino Kairakuen

Il secondo giardino più bello del Giappone è il Giardino Kairakuen. Con i suoi primi 13 ettari nel parco Kairakuen, e gli altri 300 che si estendono fuori dal parco, è il secondo parco cittadino più grande del mondo. Nel dettaglio è secondo solo al Central Park di New York.

Nato nel 1842 da Nariaki Tokugawa, questo giardino nasce con l’intenzione di creare un luogo perfetto per passeggiare e compiere lunghe riflessioni.

A causa della sua estensione, vi sono diversi ingressi attraverso i quali è possibile accedere al parco. Una volta entrati dal varco principale, è impossibile restare impassibili dinnanzi alla bellezza della foresta di bambù e alberi di cedro che caratterizzano il territorio.

A dominare l’intero paesaggio, l’antica casa da tè, risalente al periodo Edo. Luogo in cui un tempo venivano celebrate cerimonie o particolari eventi.

Giardino Kairaku-en 偕楽園

Ultima tappa: Giardino Korakuen

L’ultimo giardino che suggeriamo di visitare è quello di Korakuen. Situato nella città di Okayama, questo giardino è posizionato proprio accanto al castello.

Inizialmente, fu costruito dal signore feudale locale, per intrattenere famiglie facoltose o ospiti importanti. Non fu quindi ideato per poter essere un luogo accessibile a tutta la popolazione.

Solo lel 1884, pochi anni dopo la fine dell’era feudale, il Korakuen divenne finalmente proprietà della Prefettura di Okayama e fu quindi aperto al pubblico.

Il paesaggio di questo giardino viene impreziosito dall’immagine del castello che si sposa con lo sfondo. Tuttavia, a rendere veramente speciale questo luogo sono i sentieri caratteristici, i ruscelli, la collina e il grande stagno.

Giardino Okayama

Dopo aver parlato dei giardini giapponesi più interessanti da visitare, ricordiamo che il Giappone non è solo questo. Un altro elemento importante, è l’arte in Giappone, che assieme all’eleganza del kimono, da sempre rappresentano il Paese del Sol levante in tutto il mondo.

Suggeriamo di fare anche l’esperienza di Osaka, con la sua storia, il buon cibo e i suoi parchi divertimento. Insomma il Giappone è un posto unico, in cui qualsiasi visitatore, riesce a sentirsi ospite, ma anche a casa propria nonostante le tantissime diversità.

Valutazione di Google
4.8
Basato su 36 recensioni
×
js_loader

Login Account

6 or more characters, letters and numbers. Must contain at least one number.

Invaild email address.