L’India è un Paese ricco di cultura, affascinanti tradizioni e paesaggi mozzafiato. Un luogo da visitare almeno una volta nella vita e che saprà catturare l’attenzione dei visitatori, nonostante le molteplici diversità culturali e religiose che separano l’India all’Occidente.
Con i suoi 1,4 miliardi di persone, il territorio indiano è uno dei più popolosi e poliedrici del pianeta. Grazie alle sue bellezze paesaggistiche, che vanno da spiagge da sogno e montagne innevate, il vostro viaggio sarà senza ombra di dubbio un’esperienza indimenticabile. Le enormi città dalle strade gremite e i suggestivi bazar, vi mostreranno la parte più vera del Paese.
A rendere unica la vostra permanenza, le mete turistiche spirituali che ogni anno attraggono milioni di persone. Ma forse è più facile perdersi nella parte più selvaggia del Paese. Quella in cui è possibile organizzare appassionanti safari e osservare increduli la fauna locale.
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Per iniziare questo viaggio alla scoperta dell’India, suggeriamo di partire dalla Capitale, ovvero Delhi. Città antica, ricca di storia e passione che attualmente si è trasformata in una gigantesca e frenetica metropoli.
Nel corso del tempo, questa città ha ospitato diverse dinastie, di origini indù, mussulmane o britanniche. Per questo motivo, la città è vista come un vero e proprio cocktail culturale.
La città di Delhi conserva ben 1500 monumenti storici, tra cui pazzeschi giardini e parchi verdeggianti. Di seguito però daremo un’occhiata a quelle che sono le principali attrazioni.
Il primo luogo d’interesse da visitare è sicuramente il Lal Qila, ovvero il Forte Rosso. Nel dettaglio, si tratta di un complesso di edifici, ex dimora dei sovrani che risale al XVII secolo. Riconosciuto Patrimonio dell’UNESCO, il Forte Rosso è la principale meta turistica della Capitale.
Un altro luogo di cultura da visitare nella città di Delhi è il Gandhi Smriti, ovvero il Museo memoriale Mahatma Gandhi. Costruito laddove Mahatma Gandhi fu assassinato, il museo offre una vasta collezione di oggetti e foto personali del filosofo indiano.
Il nostro viaggio alla scoperta della Capitale indiana continua con la Jama Masjid, conosciuta anche come la Moschea del Venerdì. Principale luogo di culto mussulmano della città, questa enorme e sfarzosa moschea fu commissionata nella metà del XVII secolo dall’imperatore Moghul Shah Jajan.
Quando parliamo di enormi spazi, facciamo riferimento al fatto che la Moschea del Venerdì può ospitare al suo interno fino a 25.000 fedeli.
La prossima attrazione, è Rashtrapati Bhavan, meglio conosciuta come la residenza del Presidente d’India. Una tenuta di 130 ettari fra appartamenti lussuosi, giardini in stile moghul, scuderie ed ampi spazi aperti, compongono un luogo imperdibile ricco di fascino.
Ad impreziosire la tenuta, un enorme Arco del Trionfo composto da pura pietra bianca. L’arco è conosciuto come India Gate ed è un monumento nato in memoria dei caduti della I guerra Mondiale.
L’ultimo monumento che presentiamo è senza ombra di dubbio il più importante del Paese. Stiamo parlando dell’incredibile Taj Mahal. Ritenuto una delle 7 meraviglie del Mondo, il Taj Mahal è famoso in tutto il mondo, sia per la sua infinita bellezza che per la sua storia tanto particolare.
Tradotto significa “il palazzo della Corona” questo enorme mausoleo, costruito con elegante marmo bianco, è il “dono” più prezioso che sia mai stato commissionato. La sua costruzione fu commissionata da Shah Jahan, imperatore mogol discendente di Gengin Khan.
L’imperatore ha dedicato questo monumento alla sua amata consorte, per questa ragione il mausoleo viene definito “emblema dell’amore eterno”.
Oltre alla Capitale, l’India offre l’opportunità di vivere la quotidianità di altre grandi città da visitare. Invitiamo quindi, i turisti più curiosi di spingersi verso ulteriori mete come Pushkar, Udaipur, Jodhpur, Jaipur e Agra.
Pushkar è una delle città più particolari del Paese. Situata nella parte nord dell’India, questa città è famosa per la sua atmosfera sacra, dovuta alle leggende che raccontano le sue origini.
Difatti, è tradizione comune che la città di Pushkar, sia nata dallo scontro avvenuto tra il Signore Brahma, ovvero dio a capo del Pantheon induista, e un demone di nome Vajra Nabh.
La città è costellata da templi e luoghi sacri, ma la principale attrazione è il lago centrale. Naturalmente assieme al tempio dedicato proprio al culto di Brahma.
Ma l’India non è solo un viaggio fatto da percorsi spirituali. Il territorio indiano ha tanto da offrire ai turisti, a partire dalla gustosa cucina locale fino ai caratteristici bazar indiani, in cui perdersi tra le meraviglie create dall’artigianato locale.
Occhio al portafoglio però! È anche vero che questi luoghi sono particolarmente affascinanti quanto super affollati. Non a caso le strade delle città indiane sono famose anche per essere popolate da piccole attività criminali che prendono spesso di mira i turisti.
Per questo motivo, consigliamo di affidarsi ad una guida esperta, che possa aiutarvi a visitare i luoghi più sicuri e nella totale traquillità.
Per ulteriori info, vi invitiamo a visitare la nostra pagina web dedicata al nostro viaggio guidato in India.
