Quali sono le principali festività mongole della cultura nomade? In questo articolo vediamo quali sono le celebrazioni più significative e le usanze tradizionali della cultura mongola. Ecco tutte le informazioni utili per prenotare viaggi in coincidenza con queste celebrazioni e partecipare alle festività insieme ai locali.
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La Mongolia è un paese con un ricco patrimonio culturale e una forte identità legata alle sue tradizioni e alla cultura nomade. Le festività mongole riflettono questo legame con la natura, gli antenati e la spiritualità del popolo, e rappresentano occasioni in cui le comunità si riuniscono per celebrare la propria storia e le proprie usanze. Ogni celebrazione ha un profondo significato culturale e offre ai visitatori un’opportunità unica per immergersi nella vita e nelle tradizioni del paese.
Il Naadam, la festa più importante del paese, si celebra ogni anno dall’11 al 13 luglio ed è considerato il “Festival dei Tre Giochi Virili”, perché le competizioni principali sono la lotta mongola, le corse di cavalli e il tiro con l’arco. Questa festa ha radici antiche, risalenti all’epoca dell’Impero Mongolo, quando queste discipline venivano praticate dai guerrieri di Gengis Khan.
Durante il Naadam, la capitale Ulaanbaatar ospita la cerimonia principale, con una grande parata, spettacoli di danza e musica tradizionale e le competizioni sportive. Tuttavia, il festival viene celebrato anche nelle province rurali, dove si possono vivere esperienze più autentiche, partecipando a gare meno affollate e osservando i nomadi che arrivano a cavallo per assistere agli eventi.
I turisti possono partecipare acquistando i biglietti per gli eventi principali a Ulaanbaatar o scegliendo tour organizzati che includono la possibilità di assistere al festival in contesti più tradizionali, nelle steppe. Per godersi al meglio l’esperienza, è consigliabile prenotare con mesi di anticipo, poiché il Naadam attira visitatori da tutto il mondo.
Il Tsagaan Sar, che significa “Mese Bianco”, è il Capodanno lunare mongolo e una delle festività più importanti del paese. Si celebra tra gennaio e febbraio, in base al calendario lunare, e segna l’inizio della primavera secondo la tradizione nomade. Questa festività è dedicata al rinnovamento, alla famiglia e alla prosperità.
Le celebrazioni iniziano con giorni di preparativi, durante i quali le famiglie puliscono le loro ger, preparano cibo in abbondanza e si vestono con i loro migliori deel, gli abiti tradizionali mongoli. Il cibo tipico di Tsagaan Sar è il buuz, un raviolo ripieno di carne di montone, cucinato in grandi quantità per essere offerto agli ospiti. È usanza fare visita ai parenti più anziani, portando doni simbolici e scambiandosi auguri di benessere e fortuna per il nuovo anno.
I viaggiatori che si trovano in Mongolia durante Tsagaan Sar possono partecipare alle celebrazioni prenotando esperienze con famiglie nomadi, che spesso accolgono gli ospiti nelle loro ger per condividere pasti tradizionali e rituali di buon auspicio. Poiché in questo periodo molti negozi e servizi possono essere chiusi, è importante organizzare il viaggio in anticipo con tour operator specializzati.
Il Festival dell’Aquila si tiene ogni ottobre nella regione dell’Altai, nell’ovest della Mongolia, ed è una celebrazione della millenaria tradizione kazaka della caccia con le aquile. I cacciatori, vestiti con abiti tradizionali in pelle e pelliccia, competono in gare di abilità in cui le loro aquile vengono valutate per velocità, precisione e capacità di catturare prede simulate.
Oltre alle competizioni con le aquile, il festival comprende gare di equitazione, tiro con l’arco e un concorso per il miglior abbigliamento tradizionale. I turisti possono assistere agli eventi, incontrare i cacciatori e, in alcuni casi, partecipare a escursioni nelle steppe per osservare la caccia con le aquile in un contesto naturale.
Per chi desidera vivere questa esperienza unica, è consigliato prenotare un viaggio con largo anticipo, poiché il festival si svolge in una zona remota e le sistemazioni disponibili sono limitate.
Nella parte occidentale della Mongolia, abitata da comunità kazake, si celebra il Nauryz, il Capodanno persiano che segna l’arrivo della primavera. Si tiene il 21 marzo ed è caratterizzato da festeggiamenti che includono danze tradizionali, banchetti e giochi equestri. Questa festività è un’occasione per scoprire la cultura kazaka in Mongolia, diversa da quella mongola dominante, ma altrettanto affascinante.
I viaggiatori che desiderano partecipare possono visitare la regione di Bayan-Ölgii durante questo periodo, dove molte famiglie accolgono gli ospiti per condividere pasti tradizionali e far conoscere le loro usanze.
Organizzare un viaggio in Mongolia in coincidenza con le celebrazioni tradizionali richiede una pianificazione anticipata, soprattutto per eventi popolari come il Naadam o il Festival dell’Aquila. Le sistemazioni, i voli interni e i trasporti possono essere limitati, quindi è consigliabile prenotare con almeno sei mesi di anticipo.
Per chi desidera un’esperienza più immersiva, molte agenzie locali offrono pacchetti che includono la partecipazione alle festività e soggiorni presso famiglie nomadi, permettendo ai visitatori di vivere le celebrazioni in modo autentico. È importante affidarsi a tour operator esperti che rispettino le comunità locali e garantiscano un viaggio responsabile.
Le festività mongole offrono un’opportunità unica per comprendere la cultura e le tradizioni di questo popolo affascinante. Partecipare a questi eventi non è solo un’esperienza di viaggio, ma un’occasione per immergersi in un mondo antico, dove il rispetto per la natura, la famiglia e la storia continua a essere il cuore pulsante della vita mongola.
