L’Egitto è un luogo affascinante, ricco di cultura, famoso in tutto il mondo per le misteriose piramidi e per le meraviglie in mostra presso il Museo Egizio del Cairo. Tuttavia, la città del Cairo e le sue zone limitrofe, hanno molto di più da offrire. È il caso della pittoresca Cittadella del Saladino, ovvero, uno dei luoghi più iconici della capitale egiziana.
La cittadella è situata su una collina che domina la città, offrendo ai turisti una combinazione unica di architettura islamica, panorami spettacolari e un passato storico, da cui emerge una certa importanza risalente addirittura al Medioevo. A differenza di Memphis e Saqqara, la cittadella del Saladino (o conosciuta anche come la Cittadella del Cairo) più che vivere dei ricordi del passato, punta ad offrire qualcosa di diverso.
Per questi motivi crediamo che il Cairo, sia la meta perfetta per chi vuole scoprire i misteri del passato e conoscere le influenze religioso culturali islamiche. Ma prima di partire abbiamo bisogno di fare un piccolo approfondimento sulla storia e i dettagli della Cittadella Del Cairo.
Per conoscere meglio la Cittadella del Saladino abbiamo la necessità di fare qualche passo indietro nella storia. Nel dettaglio, la cittadella fu costruita per volere di Saladino (Salah ad-Din al-Ayyubi), il famoso sultano ayyubide, per proteggere la città del Cairo dagli attacchi crociati.
Il motivo di tale scelta è racchiuso nella sua posizione strategica. Difatti, la cittadella sorgeva in una posizione che permetteva di controllare sia il Nilo che le principali vie d’accesso alla città. In questo modo la città del Cairo avrebbe avuto sempre il supporto e protezione della piccola città fortezza.
Ad oggi è noto che i materiali impiegati nell’edificazione della cittadella, sono stati presi dalle vicine piramidi. Naturalmente, nel corso del tempo la cittadella fu ampliata e trasformata in una residenza reale e un centro amministrativo. Solo successivamente, i mamelucchi e poi gli ottomani, aggiunsero moschee, palazzi e strutture militari.
Inoltre, negli anni la città ha continuato ad evolversi e ad affacciarsi su orizzonti più moderni. In questo modo si è mano mano, lasciata alle spalle, il ruolo di città fortezza che da sempre la contraddistingueva. Oggi infatti la Cittadella del Cairo viene ricordata come un ex città fortezza, ma rientra anche nel Patrimonio dell’Unesco, proprio grazie alle tracce di questa stratificazione culturale.
Visitare la Cittadella del Saladino completerebbe sicuramente qualsiasi soggiorno al Cairo o in Egitto. Potrebbe essere un’esperienza unica che riesce a mostrare il contrasto tra diverse civiltà. Ma cosa visitare in questo luogo così particolare? Diciamo che presso la Cittadella del Cairo è possibile visitare prevalentemente moschee e piccoli musei. Ma la cosa che colpisce di più è la vista panoramica che questa città offre.
La principale attrazione da visitare presso la Cittadella del Saladino è la Moschea di Muhammad Ali. Costruita tra il 1830 e il 1848 da Muhammad Ali Pasha, questa moschea è un capolavoro dell’architettura ottomana. La sua cupola centrale e i minareti slanciati dominano il panorama del Cairo.
