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L’India come ben sappiamo è uno dei Paesi che presenta una varietà incredibile di credi e religioni. Potremmo quindi affermare che la spiritualità indiana è così particolare, proprio per via di questa stratificazione, religioso-culturale, avvenuta nel corso dei secoli.

Sono moltissime, le persone che dopo aver fatto il loro primo viaggio in India, hanno affermato di esser tornati con una percezione spirituale molto diversa da quella con la quale erano partiti.

Effettivamente, l’India è per eccellenza, la parte giusta del mondo, per potersi lasciare andare alla ricerca di sé stessi. La spiritualità indiana è composta dall’insieme dei miti, leggende e credenze popolari, che dominano sul destino dell’essere umano.

L’India è anche un Paese ricco di contraddizioni, che presenta due facce della stessa medaglia, molto diverse tra loro. Da una parte l’India progressista, che guarda verso il futuro, con una discreta apertura culturale. Mentre dall’altra parte c’è un India più tradizionalista e conservatrice, che vive nel passato, tramandando tradizioni di generazione in generazione.

Oltre all’atmosfera religiosa multietnica, l’India offre anche una serie di mete, in cui i turisti amanti della spiritualità indiana, amano perdersi tra si religione, ma anche tra storia e cultura.

Prima tappa del nostro viaggio nella spiritualità indiana

Abbiamo detto che l’India è un Paese tanto grande quanto affascinante. Quindi sorge spontaneo un dubbio: da dove iniziare i nostri percorsi spirituali?

La prima città da visitare, per poter vedere con i propri occhi l’incredibile mosaico religioso-culturale presente in India, è Delhi.

Delhi è una vera megalopoli che cela tra le sue mura tantissimi luoghi interessanti di culto, relativi a svariate religioni. Uno dei luoghi più caratteristici di Delhi è la spettacolare Jama Masjid, conosciuta anche come la Moschea del Venerdì.

Con il suo cortile, capace accogliere fino a 25.ooo persone, la Moschea del Venerdì è tra le più belle del Paese. Il progetto fu ideato dall’Imperatore Shahjahan ed è stato realizzato in marmo bianco e arenaria rossa. Oltre ai fedeli, la Moschea del Venerdì attrae a sé tantissimi stranieri, che amano visitare e sperimentare quest’incredibile avventura, attraverso la spiritualità indiana. 

Jama Masjid

Lasciati incantare da Jaipur, la città rosa

Anche i Paesaggi di Jaipur, soprannominata pure la città rosa, sapranno regalarvi un’atmosfera magica in cui poter dare uno sguardo più da vicino all’induismo.

La principale attrazione che consigliamo di visitare è senza ombra di dubbio il Palazzo dei Venti, o meglio conosciuto come il Hawa Mahal.

Nel dettaglio, si tratta di un magnifico palazzo realizzato in arenaria rossa e rosa. Il palazzo si estende per un’altezza tale, da dominare incontrastato il paesaggio della città.

La sua architettura così particolare, cela una storia ricca di valori e tradizione. Difatti, l’opera fu commissionata a patto che fosse realizzata attraverso un sistema architettonico che permettesse ai residenti del palazzo reale di poter osservare ciò che accadeva in strada, ma senza esser visti.

Spiritualità indiana il palazzo dei venti

Immancabile una visita al Tempio d’Oro di Amritsar

Adesso parliamo di un altro dei più splendidi luoghi sacri da visitare in India: il Tempio D’Oro. Nel dettaglio, si tratta del tempio Sikh più importante in assoluto, nonché luogo sacro per l’intero ordine religioso.

La sua immagine gigantesca e dorata, è tanto bella, al punto da sembrare uscita dalle pagine di una bellissima fiaba. Il suo vero nome è Harmandir Sahib ed è chiamato dai fedeli tempio di Dio.

Chiunque voglia entrare nel Tempio di Dio può farlo. Questo perché l’accesso è garantito a chiunque, indipendentemente quindi dalla religione, dal colore, dal credo o dal sesso.

Naturalmente occorre entrare con il massimo rispetto e seguire due semplici passaggi. Una volta entrati, bisogna coprirsi la testa in segno di rispetto e lavarsi i piedi nel lago d’acqua su cui affaccia la struttura.

Tempio d'Oro

Alla scoperta del buddismo, visitando il Bodh Gaya

Quando parliamo di percorsi spirituali in India, non possiamo che mettere sulla lista delle tappe da visitare il Bodh Gaya. Come è noto, questo luogo ha avuto un ruolo chiave nella crescita spirituale e umana del Sommo Buddha.

Per questo motivo, Bodh Gaya, ogni anno attrae a sé milioni di turisti che godono della magica atmosfera e della storia che si percepisce ancora in questo luogo sacro.

Il Tempio di Mahabodhi è la principale attrazione del luogo e sorge dove cresce ancora l’albero Bodhi sotto il quale Buddha era seduto, mentre raggiunse l’illuminazione.

Ma oltre al tempio di Mahabodhi, molti turisti amano visitare anche la grande statua di Buddha, che sorge proprio qui. E nel dettaglio, si tratta della statua di Buddha più alta del mondo.

Spiritualità indiana

Ultima tappa attraverso la spiritualità indiana: il Taj Mahal

Per ultima, ma non per importanza, presentiamo il Taj Mahal. “Presentare” è forse una parola un po’ presuntuosa, per introdurre una delle sette meraviglie del mondo.

Il Taj Mahal è un mausoleo che oltre ad essere stato costruito secondo un’architettura incredibile, racconta anche una romantica storia d’amore.

La sua costruzione, fu difatti commissionata dall’Imperatore Shah Jahan, che fece costruire questo imponente e magnifico mausoleo, in onore della sua defunta moglie Arjumand Banu.

L’imponente palazzo, si è anche guadagnato un posto nella lista dei beni patrimonio dell’UNESCO e intorno ad esso aleggiano numerose leggende.

Una di queste racconta dell’Imperatore, che una volta terminata la costruzione del palazzo, ordinò di giustiziare l’architetto e di tagliare le mani a chiunque avesse contribuito ai lavori dell’opera. Il motivo è meno macabro di quello che possa sembrare.

Sempre secondo questa leggenda, l’Imperatore aveva dato l’ordine di compiere tale ingiustizia per evitare che gli stessi potessero replicare un’opera di eguale bellezza in un’altra parte del mondo.

Il sentimento forte che legava l’Imperatore a sua moglie, ancora oggi sembra percettibile al passaggio tra le imponenti mura bianche. Ed inutile dire, che assistere al tramonto dal Taj Mahal potrebbe essere una delle esperienze mistiche più indimenticabili della vostra vita.

Taj Mahal

Infine, per conoscere tutti i dettagli dei nostri tour organizzati alla scoperta dell’India, ti suggeriamo qualche link da consultare.

Potresti leggere la nostra Guida all’India, per scoprire le mete da non perdere. Oppure, segui altri nostri contenuti, se hai curiosità di conoscere la gastronomia locale, o l’artigianato tradizionale, prima di intraprendere il tuo viaggio.

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