I tesori nascosti della città di Meknès
Meknès, soprannominata la "Versailles del Marocco", è una delle quattro Città Imperiali del Marocco e vanta una storia ricca e complessa.
- By origini.admin
- 25 Febbraio 2024
Meknès, soprannominata la “Versailles del Marocco”, è una delle quattro Città Imperiali del Marocco insieme a Fes, Marrakech e Rabat, e vanta una storia ricca e complessa.
Fondata nel XI secolo dai Almoravidi, la città ha sperimentato periodi di grande sviluppo sotto diverse dinastie, tra cui Almohadi, Merinidi e Saadiani. Tuttavia, è durante il regno del sultano Moulay Ismail, nel XVII secolo, che Meknès raggiunse il suo apice di grandezza e magnificenza.
La cultura di Meknès riflette l’ampia diversità etnica e storica del Marocco. La città è un crocevia di tradizioni berbere, arabe e andaluse, creando così un tessuto culturale unico nel suo genere.
La popolazione di Meknès è conosciuta per preservare le tradizioni artigianali, la musica e la danza, contribuendo al vibrante panorama culturale del Paese. La città ospita vari festival e celebrazioni culturali durante tutto l’anno. Il Festival Internazionale di Meknès si concentra sulla musica e sulla danza tradizionale, attirando artisti da tutto il mondo.
Questi eventi offrono un’opportunità unica di immergersi nella cultura locale e nelle tradizioni. Con il tour di Origini visita tutte le meraviglie di questa splendida città e di tutto il Marocco.
Meknès è una città affascinante e ricca di storia, cultura e attrazioni. La Medina della città è un affascinante intreccio di vicoli e piazze, dove i visitatori possono immergersi nella vita quotidiana marocchina. Il Souk dei tessitori è rinomato per i suoi colorati tessuti e tappeti, mentre il Souk dei concianti offre una panoramica del tradizionale artigianato in cuoio.
Una delle principali porte di Meknès è Bab Mansour, una struttura imponente adornata da decorazioni elaborate e piastrelle colorate. Costruita sotto il regno di Moulay Ismail, è un’icona della magnificenza e della grandiosità di Meknès. La residenza del sultano Moulay Ismail era il Palazzo Reale, conosciuto come Dar el-Makhzen, un complesso di edifici noto per i suoi cortili lussureggianti, le stanze opulente e le porte intagliate. Dona una visione del potere e della ricchezza del periodo imperiale.
Fu costruito proprio dal sultano Moulay Ismail, nel XVII secolo, il complesso di granai sotterranei chiamato Heri es-Souani. I granai erano utilizzati per immagazzinare il grano e altri beni alimentari.
Infine il Mausoleo di Moulay Ismail è un importante sito di pellegrinaggio, dove riposa il corpo del sultano. Il mausoleo è caratterizzato da un magnifico cortile, intricati intarsi in legno e una tomba decorata con piastrelle di maiolica.